17 dicembre 2006
Il tempo, il tempo aggiusta sempre tutto!
-Stiamo cambiando, le cose stanno immancabilmente cambiando!- Dice quella donna rivolta all'uomo mentre aspirano una sigaretta e la posano nel posacenere.
Ogni tanto si ritrovano lì, seduti uno di fronte all’altro e parlano, parlano di tutto, dalla cosa più insensata a quella più seria.
Quanti anni erano passati e quanto erano cresciuti insieme!
Immancabilmente stavano invecchiando…
Qualche capello bianco in più, qualche ruga inaspettata sulla fronte, la schiena un po’ dolorante e la consapevolezza che le cose stavano andando così perché è così che devono andare…
Quando si guardano, però, riescono ancora a ritornare ai vecchi tempi quando erano entrambi più giovani, e anche più immaturi!
Quanti anni…quanti ricordi…
Quante volte era tornata a casa con gli occhi pieni di lacrime per una delusione e Le aveva detto -compromessi mia cara! Compromessi della vita!-. E quello era il suo modo per darLe forza, per farLe capire che questo era solo l’inizio di una lunga serie, che non si doveva arrendere e doveva essere forte!
Inizialmente quelle parole non avevano di certo prodotto l’effetto desiderato. Ma poi, con gli anni, erano diventate più chiare, avevano preso -vita- e Le erano servite nei momenti in cui tutto il mondo Le remava contro.
Quante volte anche senza parlarsi si erano guardati e Lei aveva pensato o detto -avevi ragione caro mio, avevi proprio ragione!-
E’ una coppia particolare. Improbabile da trovare al giorno d’oggi. E il Loro è un bel rapporto, anche se ne avevano passati di momenti in cui non si parlavano nemmeno, in cui non riuscivano a capirsi e a spiegarsi l’uno con l’altro, in cui davvero si era sentita la differenza di età.
In fondo, dovevano commettere i propri sbagli da soli, battere la classica testata per tornare ancora una volta doloranti alle parole che si erano detti.
Comunque, si era risolto tutto con il tempo e con lunghe chiacchierate che si protraevano per gran parte della nottata.
Gli piaceva da morire parlare di notte, quando nessuno avrebbe potuto interromperli, quando tutti quanti già dormivano.
-Un’altra sigaretta e poi andiamo a dormire- si dicono mentre guardano l’ora ormai tarda.
Già…che momenti!…
C’erano cose che fra loro non si erano mai detti e forse non si sarebbero mai detti, ma qualunque cosa fosse successa, non avrebbero distrutto mai quello che avevano costruito, c’erano -troppo sudore, troppa fatica- dietro tutto quello che appariva oggi, bello e impeccabile!
E inutile porsi le classiche domande, del perché, del come, del cosa sarebbe accaduto poi in futuro… inutile pianificarlo, avevano già testato a pieno che le cose pianificate non andavano mai come loro avrebbero voluto…
Forse sapevano e desideravano che nel futuro sarebbero stati vicini ma forse per scaramanzia non volevano dirselo…
-Il tempo…il tempo aggiusta sempre tutto!- Dice ancora quell’uomo …mentre seduti sul prato a guardare le stelle accendevano un’altra sigaretta…
-L’ultima?- -Si, ok, l’ultima!-
E sicuramente…il tempo avrebbe sistemato tutto…
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